Si è tenuta giovedì presso l’accogliente e simpatico ristorante Mara Meo di Borgo a Mozzano, la cena conviviale del Ghiviborgo. E’ stata la prima occasione per far conoscere ai ragazzi della rosa rinnovata completamente, ed al nuovo staff tecnico ed a mister Guido Pagliuca, i dirigenti della società ed i volontari storici e altruisti. Serata frizzante, goliardica e scaramantica dove la grande esuberanza del mister, ma anche la sua grande capacità di motivatore e trascinatore, si è materializzata creando una atmosfera speciale che ha coinvolto tutti. Come da tradizione dopo il taglio della torta portafortuna offerta dalla pasticceria De Servi di Fornaci di Barga dei tifosissimi Patrizio, Giordano e Alfredo, il presidente Fabrizio Nieri ha chiesto ai ragazzi impegno e comportamenti rispettosi. Il capitano Nolè, ormai riconosciuto da tutti per il suo spessore umano, ha confermato l’unita e la coesione del gruppo sopratutto dei giovani. Il Fine programma è stato eccezionale. Pagliuca ha raccolto tutti: giocatori, dirigenti e volontari in un cerchio e con una autorevolezza e maturità inaspettata, per circa dieci minuti ha galvanizzato l’ambiente creando un atmosfera magica impossibile da descrivere che, ha trascinato anche il patron Marco Remaschi primo tifoso della squadra, sempre prudente e con i piedi per terra, ad assumere impegni importanti per garantire al Ghiviborgo un futuro da protagonista nel campionato nazionale rafforzando la società.