11 dicembre 2016
11 febbraio 2020
11 febbraio 2020
Grosseto-Ghiviborgo 1-3
GROSSETO: Lanzano, Fanciulli, Guidotti, Ricci (15’ st Majuri), Sbardella, Rosania, Sinigaglia, Ciko, Loffredo (46’ st Micoli), Falconieri, Lopez (30’ st Fagnoni). A disp. Minucci, Montani, Mancianti, Marzocchi, Ballerini. All. Sanna.
GHIVIBORGO: Giusti, Samba, Bertolucci, Gambadori, Mei (30’ Angeli), Barretta, Kouadio, Russo (30’ st Bozzi), Paccagnini, Catanese, Giordani (4’ st Mascolo). A disp. Leon, Lelli, Di Fiore, Guastapaglia, Calistri, Abdu. All. Amoroso.
ARBITRO: Collu di Cagliari (Laganà di Carrara e Petrini di Rieti)
RETI: 7’ Mei, 14’ Russo, 20’ Loffredo, 28’ Paccagnini.
In un clima surreale, il Ghiviborgo ottiene un successo prezioso e tre punti ancora più importanti. Surreale perché si è giocato a porte chiuse, dal momento che il giudice sportivo ha condannato la formazione maremmana a 4 turni senza il proprio pubblico. Mister Amoroso mette in campo tutti gli ultimi acquisti e conferma il 3-5-2. Pronti via ed il Ghiviborgo passa: al 7’ punizione pennellata alla perfezione da Gambadori e peretta incornata di Mei che insacca. Passano pochi minuti ed arriva il raddoppio: cross dalla sinistra di Catanese, il portiere maremmano sbaglia l’uscita e Russo insacca. Al 20’ il break locale col gol di Loffredo. La formazione di Amoroso però continua a spingere sull’acceleratore ed al 28’ cala il tris. Gran tiro dal limite di Paccagnini che centra l’incrocio dei pali. Nella ripresa succede poco, se non un palo di Giordani al 15’. Con questi tre punti la squadra abbandona l’ultimo posto e si porta a due lunghezze di distanza dalla terz'ultima piazza. Secondo successo stagionale che, mancava dal 4 settembre. Iniezione di fiducia anche in vista della prossima gara contro il Ligorna.