12 aprile 2017
11 febbraio 2020
11 febbraio 2020
Alla vigilia della delicata sfida contro il Jolly Montemurlo, mister Carlo Pascucci parla a Ghiviborgo.it “I tempi sono strettissimi, c’è pochissimo tempo prima della prossima gara, ma ho trovato una grandissima disponibilità da parte della società”.
Qual è stato l’impatto con la squadra?
“Quando si cambia allenatore c’è sempre del dispiacere, questo è tipico nel calcio. Però ho trovato dei ragazzi disponibili e con grande voglia di lavorare e propensi al lavoro. Merito anche della gestione recente che li ha messi in questa condizione”.
Che hai chiesto alla squadra?
“Abbiamo provato poche cose ed il poco che abbiamo provato è stato recepito. Ho chiesto soprattutto altre cose, il carattere. Adesso serve soprattutto questo, contano poco discorsi su moduli o tattiche. Per ora non è il caso di stravolgere troppo le cose”.
Conoscevi già qualche giocatore?
“Ce ne sono alcuni che hanno militato in categorie e squadre importanti, quindi so quello che valgono. Ma tutta la squadra ha la sua importanza e sono convinto che possiamo fare bene”.
Che obiettivo ti sei posto?
“Vincere col Jolly Montemurlo. Inutile fare calcoli. Pensiamo gara per gara. Intanto cerchiamo di scavalcare il Viareggio e raggiungere una posizione migliore per gli eventuali play out che ci permetta di giocarli in casa”.
Che ti senti dire ai lettori di Ghiviborgo.it?
“Dico di crederci come ci crediamo noi. Questa è una società importante che può avere una grande prospettiva. Mi auguro di raggiungere questo importante obiettivo e poter successivamente continuare assieme”.
Qual è stato l’impatto con la squadra?
“Quando si cambia allenatore c’è sempre del dispiacere, questo è tipico nel calcio. Però ho trovato dei ragazzi disponibili e con grande voglia di lavorare e propensi al lavoro. Merito anche della gestione recente che li ha messi in questa condizione”.
Che hai chiesto alla squadra?
“Abbiamo provato poche cose ed il poco che abbiamo provato è stato recepito. Ho chiesto soprattutto altre cose, il carattere. Adesso serve soprattutto questo, contano poco discorsi su moduli o tattiche. Per ora non è il caso di stravolgere troppo le cose”.
Conoscevi già qualche giocatore?
“Ce ne sono alcuni che hanno militato in categorie e squadre importanti, quindi so quello che valgono. Ma tutta la squadra ha la sua importanza e sono convinto che possiamo fare bene”.
Che obiettivo ti sei posto?
“Vincere col Jolly Montemurlo. Inutile fare calcoli. Pensiamo gara per gara. Intanto cerchiamo di scavalcare il Viareggio e raggiungere una posizione migliore per gli eventuali play out che ci permetta di giocarli in casa”.
Che ti senti dire ai lettori di Ghiviborgo.it?
“Dico di crederci come ci crediamo noi. Questa è una società importante che può avere una grande prospettiva. Mi auguro di raggiungere questo importante obiettivo e poter successivamente continuare assieme”.